Conosciuta anche come S. Maria della Cintura, la chiesa fu consacrata e dedicata nel 1488 a Santa Maria Consolatrice, San Lorenzo, e San Biagio. La facciata, di gusto baroccheggiante, risale ai restauri ottocenteschi, rilevante fu quello del 1853, mentre la copertura a capriate era originariamente nascosta da un soffitto di legno. La chiesa presenta un unica navata e due cappelle laterali con presbiterio coperto da una volta a crociera su colonne di granito grigio. La pianta rettangolare, che caratterizzava la chiesa, fu ampliata nel 1600 circa, per volere dell’Abate e fu realizzato l’affresco posto sopra l’altare maggiore. La cornice che circonda l’affresco fu realizzata sicuramente durante i lavori commissionati dall’Abate di San Paolo nel 1824. Gli altari laterali, dedicati in origine alla Madonna Immacolata e al Sacro Cuore, vennero consacrati 1918-19 dall’allora abate A. I. Schuster, poi arcivescovo di Milano. Un frammento di affresco con Vergine ed il Bambino è attribuibile alla gruppo di Antoniazzo Romano. Nella chiesa sono inoltre conservati dipinti ed arazzi di varie epoche e lo stendardo di Sant’Antimo che viene portato in processione in occasione della festa del Patrono dell’11 maggio.